lunedì 28 novembre 2016

Acufeni - Terapia del Tinnitus X

Il generatore di suono (GS)
Diversi sono i tipi di generatori proposti (analogici o digitali, retroauricolari o a elice) l’importante è che il generatore risponda a precisi requisiti elettroacustici. Le qualità del suono richieste sono:

1. Copertura di una ampia gamma di frequenze, inclusa chiaramente quella del tinnitus

NOTA: Il rumore non deve mai mascherare il tinnitus, ma creare un diversivo allo scopo di migliorare la tolleranza e ripristinare la funzione di “filtro” operata a livello cerebrale.

2. Stabilità e neutralità nell’erogazione sonora

3. Assenza di associazioni emozionali

4. Potenza sonora capace di raggiungere il “mixing point”.

A differenza del classico mascheratore utilizzato con lo scopo di “coprire” completamente il tinnitus e di sfruttare il fenomeno dell’inibizione residua, il generatore di suono nella TRT serve a ridurre il rapporto segnale/rumore per facilitare le procedure di desensibilizzazione. I vantaggi accreditati al generatore rispetto alle tecniche di arricchimento sonoro ambientale consistono nel fatto di poter disporre di uno stimolo a banda larga ben controllabile in quanto a tempi di esposizione ed intensità, nonché nella stabilità dei parametri di stimolazione che vengono personalizzati in ogni paziente. L’applicazione del generatore deve essere effettuata in modo diverso a seconda che avvenga durante il trattamento vero e proprio (Fitting Counselling) oppure in una fase successiva di controllo del paziente (Follow-Up Counselling).

Modulazione del segnale di rumore bianco
La maggior parte della letteratura suggerisce che lo stimolo provocato dall'uso di una banda larga attivi nel cervello la maggior parte dei neuroni, ed è la più efficace per la Terapia del Suono. Sulla base di questa conoscenza, l'impostazione predefinita per il GS è l'impostazione di un filtro a banda larga. Il dispositivo deve possedere però anche la flessibilità necessaria per un controllo sulle basse ed alte frequenze per fornire un comfort il più individualizzato possibile. L'intervallo del filtro taglio basso è 250Hz-2kHz, mentre la gamma del filtro taglia alto corrisponde a 2kHz-6 kHz.

Modulazione di ampiezza
Un'altra caratteristica che può essere personalizzata per un maggior comfort, è la modulazione di ampiezza. La modulazione d'ampiezza (AM) è una fluttuazione del livello del segnale di rumore, mentre tutti gli altri componenti spettrali rimangono uniformi. L'attenuazione della AM è non-deterministica (randomizzata) per evitare fenomeni di assuefazione, il che significa che la quantità di attenuazione non sarà sempre la stessa. 

Adattamento ambientale
Una caratteristica che può essere molto utile nel trattamento del tinnitus, è l'adattamento ambientale (ES). La ES effettua un controllo automatico del volume e regola il livello del segnale di rumore bianco, secondo il rumore ambiente. La ES utilizza un classificatore che assegna il rumore in input in uno dei sette ambienti di ascolto (Calma; Discorso Morbido; Discorso Forte; Discorso Morbido in Rumore; Discorso Forte in Rumore; Rumore Moderato e Rumore Forte). Dal momento che in genere i soggetti riferiscono che il loro tinnitus peggiori in situazioni tranquille, quando il paziente è in un ambiente "tranquillo", il volume del GS sarà all'impostazione programmata sul proprio tinnitus. Quando il paziente si trova in un ambiente rumoroso, meno rumore è necessario per ridurre il contrasto del tinnitus e quindi il volume del GS diminuirà.

La ES serve ad un certo numero di scopi. In primo luogo, per i soggetti che non hanno familiarità con un regolazione manuale del volume, o non comprendono appieno l'obiettivo della Terapia del Suono (od il trattamento del tinnitus). La ES può evitare potenziali rischi di mascheramento completo del tinnitus. Mascherare completamente il tinnitus non consente l'assuefazione: non ci si può abituare a ciò che non è udibile, e questo può essere dannoso per il trattamento del tinnitus. La ES assicura anche che il segnale del GS non interferisca con informazioni importanti, come la parola. Infine, togliendo la necessità di un regolazione manuale del volume può mettere meno enfasi sull'apparecchio elettronico, e per alcuni, può contribuire a ridurre l'attenzione che viene posta sul tinnitus. Ciò può verificarsi se un paziente è costretto ad adeguare costantemente il controllo del volume. 

Punto di miscelazione e Soglia di udibilità
Il punto di miscelazione è dove il tinnitus e lo stimolo del GS iniziano a "miscelarsi". Spesso, come ci si avvicina al punto di miscelazione, può essere percepito un cambiamento acustico nel tinnitus. 

Livello di mascheramento minimo
Può anche essere utile stabilire il livello di mascheramento minimo (MML). Questo corrisponde al livello dove il rumore del GS comincia appena a mascherare il tinnitus. Utilizzando il MML, e la soglia del Rumore del GS, è possibile stabilire un intervallo, tra ciò che è udibile, e ciò che è un mascheramento eccessivo per un trattamento di successo del tinnitus. 

Indipendentemente dal metodo che si sceglie di utilizzare, si deve evitare sempre un completo mascheramento del tinnitus, in quanto questo non consentirà l'assuefazione. 

Se si maschera completamente il tinnitus, il paziente tipicamente trova sollievo immediato dal tinnitus, ma questo non permetterà al cervello di regolarsi ed abituarsi allo stesso. Quando il dispositivo è rimosso, c'è una buona possibilità che il tinnitus sia ancora percepito come sempre, e con livelli di volume forti che di solito ci vogliono per mascherare completamente il tinnitus, potrebbe potenzialmente alterare il tinnitus negativamente.

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